Desideriamo ricordare la tragedia delle Foibe e dell'Esoso di tanti italiani da quel prezioso lembo della nostra Patria con una toccante poesia del poeta giuliano, Cristian Pertan
E' un appuntamento strano, istituito, questo giorno della memoria nel 2005, sembra non appartenere alle istituzioni ipocrite che l'hanno inserito in calendario, e che per tanto tempo hanno colpevolmente fatto finta di non sapere.
Purtroppo anche la società, la scuola e quant'altro dovrebbe ricordare, oppone resistenza a questa verità, molto spesso vengono imposte "verità" di comodo che tendono sempre a colpevolizzare i martiri e ad assolvere i carnefici. Noi siamo prima di tutto ITALIANI, e non possiamo tacere o dimenticare !
Terra rossa terra mia
Quando sono andato via
Ho affidato a te il mio cuore
Ti ho giurato eterno amore
Casa mia terra mia
Terra rossa sangue mio
Rosso il sangue dei miei padri
Massacrati ed infoibati
Sangue il pianto dei miei padri
Esiliati ed umiliati
Terra e sangue ho nel mio cuore
Terra rossa dolce amore
Lacrime della mia gente
Terra rossa che non sente
Il dolore mai lontano
Del popolo istriano
Vojo tornar voglio tornare
Vojo tornar voglio tornare a casa mia!
Istria, Fiume e Dalmazia né Slovenia né Croazia
Terra rossa terra istriana terra mia terra italiana!
Istria, Fiume e Dalmazia né slovenia né croazia
Terra dalmata e giuliana terra mia terra italiana!
Questa terra ho nelle vene
Questa terra mi appartiene
Terra nostra per la storia
Nel mio sangue la memoria
Terra e sangue sempre uniti
Non possono esser divisi
Terra mia santificata
Con il sangue terra sacra
Questa è la mia religione
L’unità della Nazione
Religione insanguinata
Religione della Patria
Terra pazzamente amata
Terra mai dimenticata
Ogni vero italiano
È anche dalmata e giuliano
Cristian Pertan