Aggiornamento - 21/04/2020
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NO ! NO ! NO ! NO !
COMUNICATO STAMPA
DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE NAZIONALE DI ITALIA REALE AVV.
MASSIMO MALLUCCI, SULL'IMMINENTE REFERENDUM.
NO ! NO ! NO !
NO !
Il Referendum di Renzi
non interessa la maggioranza degli Italiani e non può essere considerato "seriamente". I quesiti dovrebbero essere importanti per la
rifondazione dello Stato, toccando argomenti come il bicameralismo, gli
Istituti di iniziativa popolare, un diverso iter legislativo delle leggi, le
competenze tra Stato e Regioni, composizione e compiti del nuovo Senato, il
sistema elettorale. Ebbene, tutto ciò non può costituire il frutto di
compromessi
politici, tra l'altro portati avanti da parlamentari non più
legittimati, ma doveva essere l'occasione per far scaturire un serio confronto,
all'interno di una ASSEMBLEA COSTITUENTE, eletta dal popolo , con ampio sistema
proporzionale. Noi Monarchici abbiamo
sostenuto fortemente la necessità di una "Costituente" , senza avere
riscontro né a destra, né a sinistra, né al centro. A nessuno interessano veramente le riforme ma
solo ed unicamente le poltrone ed il potere. Renzi vuole diminuire i costi
della politica , dimezzando i parlamentari . SAREBBE MEGLIO CHE DIMEZZASSE I
PRIVILEGI E LE INDENNITA'. Il fatto è che, in ogni regime, si controllano
meglio i politici, se sono in numero minore. Chi è "fuori dal coro"
sarà ridotto al silenzio. Pensiero unico e ubbidienza saranno più facili da
imporre. Nel quotidiano contrapporsi di proposte e controproposte, non possiamo
non definire il referendum una vera e propria avventura con incognite che ci
renderanno la vita più difficile. Certo che le demagogiche allusioni alle
Unioni civili, alla droga libera, all'eutanasia distolgono l'attenzione sui
veri problemi. Il nostro sistema politico è quello più caro tra i Paesi che
aderiscono alla Nato. La Camera ci costa un miliardo di euro l'anno ed un
milione e mezzo di euro sono stati spesi soltanto per telefono e internet. Non
serve dimezzare il numero degli eletti ma servirebbe, ad esempio, eliminare le
Regioni, per ripristinare il ruolo delle Province, accorpandone sino ad un
massimo di tre. Sono proposte che abbiamo inviato anche ai partiti del
cosiddetto centrodestra, senza ottenere risposta, né essere invitati a
partecipare ad assemblee e dibattiti. D'altra parte, ormai è chiaro, che il
centrodestra vuole eliminare differenze di pensiero ed arrivare alle elezioni
con una sola lista. Toti, dopo i pessimi esempi di governo in Liguria, ha già
costituito il suo gruppetto insieme a Maroni e Luca Zaia. Berlusconi promuove
questa idea che sarebbe catastrofica. Molti ricorderanno questa battaglia
politico-ideologica, fortemente voluta da un gruppo di potere del primo
dopoguerra, denominato "quelli della Banca commerciale" e legato alla
massoneria universale. Questo gruppo, ben sostenuto dai Servizi segreti
statunitensi, ha sempre puntato ad importare in Italia un sistema denominato,
in modo arrogante, "bipartitismo perfetto", per far alternare al
Governo due partiti, appena distinguibili che non mettano mai in discussione,
né possano turbare gli affari del potere economico, predominante sulla politica
e riservato ad una oligarchia finanziaria per pochi. Se questo è il
Centrodestra non sappiamo cosa possa essere meglio. Italia Reale dovrebbe,
comunque, partecipare a comitati per il "NO", soltanto quando
ufficialmente invitata come partito politico, con le nostre identità. In
mancanza di tali circostanze vi è sempre la possibilità di andare a votare e di
annullare le schede, facendo, così, diminuire il quoziente sia di chi vince sia
di chi perde. Indubbiamente, "le ragioni del No" sembrano essere più
vicine al nostro modo di pensare ma non illudiamoci e non fidiamoci di
"stelle galeotte".
venerdì 20 maggio 2016
I Monarchici alle Amministrative 2016
I
Monarchici alle Amministrative 2016
Situazione alla
vigilia del voto e possibili sviluppi: resoconto
I monarchici di Italia Reale, nel più
assoluto rispetto delle leggi dello Stato, intendono mantenere viva una
questione monarchica, nel dibattito sociale, politico e culturale del Paese,
attraverso la partecipazione attiva alle elezioni e proporre, così, una riforma
delle istituzioni ed un ripensamento dello Stato, per garantire la dignità, la
sicurezza, le identità del nostro popolo, a partire dalle realtà dei nostri
Comuni.
I Monarchici propongono uno Stato, quale
naturale prosecuzione delle famiglie, dei Comuni, delle Comunità di lavoro,
degli organi intermedi.
Ecco perché ritengono che non sia tanto importante cambiare maggioranza, quanto sia
importante cambiare sistema:
- PER RESTITUIRE L'ITALIA AGLI ITALIANI,
CONTRO UN SUPER-STATO EUROPEO DI TECNOBUROCRATI CHE FANNO GLI AFFARI LORO E
VANIFICANO I RISPARMI DELLE FAMIGLIE, IL LAVORO DELLA GENTE, CREANDO
DISOCCUPAZIONE E POVERTA' DIFFUSA.
- PER RESTITUIRE AL POPOLO LA POLITICA,
CONTRO UN SISTEMA ELETTORALE CHE GARANTISCE SEMPRE DI PIU' PRIVILEGI ED
INAMOVIBILITA' AI PADRONI DELLA POLITICA CHE ACCUMULANO POTERE E NON SANNO
DIFENDERE I CITTADINI E LE LORO PROPRIETA'
- PER PROTEGGERE LA NOSTRA AGRICOLTURA E LE
ECONOMIE LOCALI CONTRO LE LOBBYES
EUROPEE CHE PENALIZZANO CHI PRODUCE E CI VOGLIONO CONDURRE VERSO LA
REPUBBLICA UNIVERSALE
- PER PRETENDERE SICUREZZA NEL LAVORO.
L'ITALIA E' IL PAESE D'EUROPA CHE HA PIU' INCIDENTI E MORTI SUL LAVORO, CON I
SALARI PIU' BASSI E CON I CONTRIBUTI PIU' ALTI
- PER AFFERMARE UNA POLITICA DI SUSSIDIARIETA' CHE PREVEDA AIUTI FINANZIARI
ALLE FAMIGLIE CHE SI PRENDONO CURA DEGLI ANZIANI E DEI BAMBINI
- PER COMBATTERE LA BUROCRAZIA CHE STRANGOLA
OGNI INIZIATIVA
- PER TUTELARE I CITTADINI ITALIANI, CONTRO
CLANDESTINI E FALSI PROFUGHI
- PER
COSTRUIRE DELLE BUONE AMMINISTRAZIONI, PRIVILEGIANDO L'ONESTA' E LA
COMPETENZA, SOSTENENDO OGNI INIZIATIVA PER MAGGIORI POTERI AI SINDACI ALLE
FORZE DELL'ORDINE CONTRO LA CRIMINALITA'
ITALIA REALE - STELLA E CORONA è presente
con proprie liste e propri Candidati Sindaci:
Zenevredo
(PV)
- Candidato Sindaco: Afro Silvio Caleffi. Candidati Consiglieri: Marco Parrini,
Sara Belluco, Massimo Caleffi, Giancarla Vicentini, Irene Ottoboni, Paolo Palea,
Michele Papa, Daniele Tizzoni
Montevecchia
(Lecco)
- Candidato Sindaco: Daniele Maggioni. Candidati Consiglieri: Luigi Crippa,
Melissa Ignazia Sandri, Enza Romano, Maria Spanò, Carmelina Casu, Altea De
Nicola, Paolo Maggioni.
A Caserta
il nostro Segretario Regionale Elio Santabarbara é entrato a far parte di una
concentrazione civica, denominata Primavera Casertana, quale rappresentante di
Italia Reale e con l'accordo di rappresentare i Monarchici, in Consiglio
Comunale, in caso di elezione.
Vi é stata, quindi, una intesa politica, che
ha ufficialmente riconosciuto la componente del nostro Partito, assieme a
quelle, ovviamente, di altre provenienze.
Candidato Sindaco é l'Europarlamentare Riccardo
Ventre.
Roma: L'Avv. Leonardo
Casu dirigente di Italia Reale, é candidato al Municipio 11 (quartieri Marconi
- Portuense e Magliana). Il Dott. Paolo
Dragonetti De Torres Rutili, nostro dirigente, é candidato al Municipio n. 1
(quartieri Roma Centro, Prati, Delle Vittorie).
Entrambi i candidati si presentano nella concentrazione
"Noi con Salvini".
Torino: Rimane valida
l'iniziale indicazione che avevamo scelto a favore dell'Avv. Roberto Rosso,
quale candidato Sindaco.
Nella lista civica del Sindaco, é candidata
una nostra iscritta: Alessandra Rosso (non parente del candidato
Sindaco). Purtroppo, in questa città, la nostra Lista di Italia Reale, così
come avvenuto per altre, non é stata ammessa per due motivi: il primo riguarda
il fatto che ci sono mancate 40 firme di elettori a sostegno della Lista.
Il secondo motivo, più grave, riguarda l'interpretazione
che la Commissione elettorale ha dato ad una pronuncia del Consiglio di Stato,
richiamata dalla Prefettura di Torino, per cui i funzionari incaricati dal
Sindaco, di altri Comuni, non potrebbero svolgere funzioni di autenticazione di
accettazione di candidature per competizioni elettorali che si svolgano al di
fuori del loro Comune di pertinenza.
Insomma, la candidatura di un residente a
Casale Monferrato, ad esempio, candidato al Comune di Torino, con autenticazione
della propria accettazione, nel Comune dove abita, viene annullata.
Secondo noi si tratta di una interpretazione
gravissima e fortemente limitativa
della libertà di candidatura e di spostamento su tutto il territorio
nazionale che contrasta con una normativa, applicata per decenni, in base alla
quale occorreva, al contrario, far autenticare le singole candidature, proprio
dai delegati dei Sindaci dei rispettivi Comuni di residenza. Pensate che é
stata annullata l'accettazione di candidatura di una Signora Torinese,
residente a Moncalieri! Di tutto ciò
dovremo occuparci non appena saranno terminate le elezioni, con ogni possibile azione,
a difesa dei diritti dell'uomo e delle libertà democratiche.
Terminologie di cui,oggi, si riempiono la
bocca, politicanti senza futuro. Abbiamo, comunque, concluso un'intesa con
l'Avv. Roberto Rosso, che riporterà il nostro simbolo tra i raggruppamenti
politici che lo appoggiano e, a seguito delle elezioni, Italia Reale, in quanto
tale, sarà coinvolta, nei modi possibili, nelle attività operative che
riguarderanno proposte e programmi per lo sviluppo di Torino.
Ringraziamo tutti gli Amici, di Torino e di
altre città, che hanno contribuito a costruire una Lista ed a sottoscriverla.
Ringraziamo anche tutti quei Monarchici che
hanno ritenuto di non apporre la propria firma a sostegno di un progetto
dichiaratamente Monarchico. Ci auguriamo che non debbano pentirsene, visto
l'affermarsi di partiti sempre più dichiaratamente repubblicani e puntelli di
questo sistema.
domenica 27 marzo 2016
lunedì 21 marzo 2016
mercoledì 10 febbraio 2016
Voto segreto per la votazione della proposta di legge “Cirinnà” sulle “Unioni Civili”
Gioventù Monarchica Italiana di ITALIA REALE STELLA E CORONA
Catania,3 Febbraio,2016
Al Presidente del Senato della Repubblica Italiana
Onorevole Pietro Grasso
Illustrissimo Presidente, con la presente lettera, la Gioventù Monarchica Italia del Movimento politico Italia Reale Stella e Corona, Le chiede, nel rispetto delle Sue prerogative istituzionali di Presidente del Senato, di autorizzare il voto segreto per la votazione della proposta di legge “Cirinnà” sulle “Unioni Civili” e possibilmente anche sui singoli emendamenti, per consentire ai singoli senatori libertà di coscienza ed un voto libero , in questo importante tema per l’Italia e la società Italiana, per le sue rilevanti conseguenze,che potrebbero riguardare la società intera e che pertanto travalicano ontologicamente logiche di partito e biechi e contingenti interessi elettoralistici della maggioranza e delle opposizioni, dovendo il tema in questione investire e regolare fenomeni, che vanno ben oltre la durata della legislatura, che pertanto sono e devono restare assolutamente scissi e slegati dal governo e da qualunque logica di collegamento con il governo, qualunque ne sia l’esito delle votazioni, e da qualunque logica partitica legata a logiche di maggioranza e di opposizioni, essendo il tema questione, che investe prima di tutto la coscienza individuale di ogni membro del Senato ed il rapporto di fiducia di ciascun senatore con il suo elettorato, che può essere garantito solo con la segretezza del voto.
RingraziandoLa, se nel supremo interesse dell’Italia, terrà in considerazione la nostra richiesta, nel porgerLe il nostro saluto, cogliamo l’occasione per augurarLe buon lavoro.
“L’Italia innanzi tutto”, Umberto II
Viva l’Italia!!!
Giuseppe Pensavalle De Cristofaro dell’Ingegno
Responsabile della Gioventù Monarchica Italiana di Italia Reale Stella e Corona
mercoledì 6 gennaio 2016
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