lunedì 18 dicembre 2017

Salme Reali a Vicoforte

ITALIA REALE - Stella e Corona



COMUNICATO STAMPA

IL Presidente Nazionale di Italia Reale , movimento politico dei monarchici Italiani, Avv. Massimo Mallucci, ha dichiarato, a seguito della riunione della Direzione Nazionale del Partito : "Abbiamo appreso dalla stampa l'avvenuta traslazione delle spoglie della Regina Elena e del Re Vittorio Emanuele III° nel Santuario di Vicoforte, cuore della fedelissima provincia di Cuneo. Ringraziamo il Reverendo Rettore ed il Capitolo del Santuario per la disponibilità e la Cristiana accoglienza riservata ai penultimi Sovrani d'Italia. Il Re che ha compiuto la piena unità della nostra Patria, entrando, nel 1918, in Trieste liberata, insieme alla Regina , definita La Sovrana della carità benefica, dal Santo Padre Pio XII°, riposano in terra Italiana , a seguito di anni di richieste, avanzate dal Capo di Casa Savoia Il Principe Vittorio Emanuele,da vari parlamentari e dall'Istituto per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe al Pantheon. Il modo in cui si è svolta la traslazione, nascostamente e nottetempo, così come predisposta da un improvvisato comitato laico arbitrariamente costituitosi, assomiglia di più ad un rito "massonico" , piuttosto che ad una aperta celebrazione di un'attesa riconciliazione nella "memoria Nazionale" che solo la sepoltura nel Pantheon di Roma potrà dare. In questo senso tutte le nostre speranze sembrerebbero disattese.Nella settimana in cui, in Romania , si sono svolti , in modo solenne, i funerali di Stato del Re Michele,seguito da decine di migliaia di Rumeni commossi ed in preghiera, la traslazione riservata ai nostri Sovrani non può che apparire un insulto alla loro memoria. Italia Reale si unisce quindi intorno ai Principi Vittorio Emanuele ed Emanuele Filiberto di Savoia , speranza per un'Italia migliore, aderendo completamente ai sentimenti espressi nelle diffuse dichiarazioni. Invitiamo tutti i nostri amici a recarsi a Vicoforte, per gli omaggi e le preghiere dovute ma lanciamo anche un appello a tutti i nostri iscritti, consiglieri comunali e simpatizzanti perchè il 28 di dicembre , alle ore 19, si radunino nelle rispettive delegazioni regionali, nonchè nelle proprie case , per recitare un "rosario riparatore"collettivo, per le offese ricevute dai nostri Sovrani , in occasione della laica e molto improvvisata traslazione". 

sabato 16 dicembre 2017

NOTA DI S.A.R. IL PRINCIPE VITTORIO EMANUELE sulla traslazione a Vicoforte della Salma dela Regina Elena

NOTA DI S.A.R. IL PRINCIPE VITTORIO EMANUELE
DUCA DI SAVOIA
PRINCIPE DI NAPOLI



“Ho appreso, insieme ai membri della mia Casa, con stupore, delle dichiarazioni di mia Sorella la Principessa Maria Gabriella inerenti la traslazione al Santuario di Vicoforte ed a nostra insaputa della Salma di mia Nonna, la Regina Elena.

Pur esprimendo apprezzamento al Presidente Sergio Mattarella per la sensibilità dimostrata nei confronti del tema, non posso però non rammaricarmi che tutto ciò sia avvenuto in gran segreto, senza concedere alla Regina d’Italia, Sovrana della Carità Benefica, gli onori dovuti e soprattutto la traslazione al Pantheon di Roma, come abbiamo sempre richiesto e prima di me mio Padre, il Re Umberto II.
Ritengo che riportare la Salma della Regina in totale anonimato ed in segretezza sia un insulto alla memoria della Regina ed a tutto ciò che Ella rappresenta, dall’angelo del terremoto di Messina alla infaticabile crocerossina della Grande Guerra.
Sognavamo per questo giorno di festa un epilogo ben diverso: giustizia sarà fatta quando tutti i Sovrani sepolti in esilio riposeranno nel Pantheon di Roma.”

venerdì 15 dicembre 2017

La Regina Elena di Savoia in Italia !!!



(ANSA) - MONDOVI' (CUNEO), 15 DIC - Torna in Italia la salma della regina Elena di Savoia. Le spoglie della moglie di Vittorio Emanuele III, penultima Regina d'Italia, sono state trasferite oggi da Montpellier, dove è morta nel 1952 a 79 anni, al Santuario di Vicoforte, vicino a Mondovì, nel Cuneese. A darne notizia è stata la nipote Maria Gabriella di Savoia, che esprime "profonda gratitudine" al presidente Sergio Mattarella, "che fattivamente propiziò la traslazione della salma".
    Il trasferimento è avvenuto in gran segreto. Il Santuario già nelle intenzioni del duca Carlo Emanuele I di Savoia, a inizio Seicento, doveva diventare il mausoleo della Casa reale. Non è escluso che nelle prossime settimane qui vengano traslate anche le spoglie di Vittorio Emanuele III, morto in esilio il 28 dicembre di settant'anni fa ad Alessandria d'Egitto, dove è tuttora sepolto.
    "Confido che il ritorno in Patria della Salma di Elena, concorra alla composizione della memoria nazionale", è l'auspicio di Maria Gabriella.



Apprendo dall'Ansa la notizia della traslazione della Salma della Regina Elena di Savoia al Santuario di Vicoforte in provincia di Cuneo.
Devo scrivere, quasi con rammarico, che il fatto, non mi entusiasma. Certo se sarà presto traslata anche la Salma di Re Vittorio Emanuele III come indicato, sarà stupendo poter fare Loro visita finalmente riuniti, senza dover girare il mondo, così come provo sollievo, sapere che la salma del glorioso  Re Soldato potrebbe presto essere "al sicuro" dall'integralismo islamico presente in Egitto, ma non posso certo scrivere d'essere felice...
Come italiano, devo scrivere invece, che il luogo scelto per il Loro riposo e il rientro in terra d'Italia, avvenuto praticamente di nascosto, per non urtare la claudicante repubblica italiana, mi delude e mi umilia.
Sappiamo fin troppo bene, che la Loro naturale collocazione finale, non poteva che essere il Pantheon, con i dovuti onori che spettano ai Capi di Stato... ma tant'è!

Non ci resta che gioire e commuoverci, versando lacrime di felicità e di rabbia assieme.
Viva il Re, viva l'Italia, viva Casa Savoia ...sempre!

martedì 5 dicembre 2017

S.M. Michele I, Re di Romania - Comunicato Stampa



Italia Reale - Stella e Corona
COMUNICATO  STAMPA

E' stato richiamato a Dio, oggi in Svizzera, S.M. Michele I, Re di Romania dal 20 luglio 1927, vedovo della Principessa Anna di Borbone  Parma, sorella del Principe Michele, consorte di S.A.R. la Principessa Reale Maria Pia di Savoia.



Insieme a S.M. Simone II Re di Bulgaria, era uno degli ultimi due Re ancora in vita ad essere stati Capi di Stato durante la Seconda guerra mondiale.
Italia Reale porge le più sentite condoglianze a S.A.R. la Principessa Margherita, Custode della Corona Rumena, designata da S.M. il Re Michele I nel 1997 come Suo successore a "tutte le prerogative ed i diritti".
I Monarchici di Italia Reale sono certi che i Valori rappresentati dalla Monarchia Rumena ,ben radicati nel cuore della maggioranza del popolo, potranno essere utili e punto di riferimento per ogni necessaria riforma e tutela della identità della Patria. I perversi poteri mondialisti hanno impedito al popolo Rumeno di veder "CORONATA" , in modo definitivo la loro riconquistata libertà e democrazia.
Verità e Giustizia trionferanno sui nuovi tiranni della globalizzazione e sui forsennati assertori della repubblica universale che impongono una visone del popolo astratta e lontana, da chiamare soltanto a ratificare decisioni già prese nei retrobottega delle banche d'affari.

L'addetto stampa. Pier Francesco Gaviglio Rouby de Cals.g.

venerdì 7 luglio 2017

Comunicato Stampa



A Mascalucia di Catania, presso la sala dell’azienda agrituristica Trinità della famiglia Bonajuto, si è  tenuto il convegno dei quadri dirigenti della Sicilia del partito ITALIA REALE – STELLA E CORONA.
Alla presenza del Presidente Nazionale, Avv. Massimo Mallucci  de Mulucci, del Segretario Regionale, Dott. Filippo Marotta Rizzo,  e del Vicesegretario Nazionale della Gioventù Monarchica Italiana, Giuseppe Pensavalle De Cristofaro ,  s’è proceduto alla nomina dei nuovi dirigenti provinciali e comunali per una sempre maggiore presenza sul territorio.
Il tema conduttore è stato: “dalla Repubblica dei privilegi alla Monarchia di popolo”.
Italia Reale – Stella e Corona, impegna le proprie strutture per richiedere l’elezione di una Assemblea Costituente, ampiamente rappresentativa, per ripensare lo Stato, restituire al popolo la Sovranità in politica, per creare delle strutture territoriali ove vengano decentrati i servizi e non le poltrone, per rivedere questo “Super Stato Europeo”, che ha accumulato ricchezze per pochi e diffuso miseria, umiliato il lavoro della  gente, la dignità delle persone ed i risparmi delle famiglie.
Questo è il programma politico dei monarchici impegnati in politica.
Cordiali saluti
Giuseppe Pensavalle de Cristofaro
Vice Segretario Nazionale della Gioventù Monarchica Italiana di Italia Reale - Stella e Corona
Mob. (+39) 3924651309

lunedì 3 luglio 2017

mercoledì 10 maggio 2017

Macron Presidente della Repubblica Francese



COMUNICATO STAMPA



Macron Presidente della Repubblica Francese
Dichiarazioni del Presidente Nazionale di Italia Reale Avv. Massimo Mallucci

Esultano le irriducibili sopravvissute al '68, cui ormai il "belletto" fà "mala prova", esultano le "zitelle vestite di tempo" e giovanotti incerti tra "l'essere e il non essere". I monarchici di Italia Reale - Stella e Corona, prendono atto di questa vittoria, fortemente voluta dalle banche d'affari, dalle lobbyes internazionali, dai padroni della politica e dai costruttori del consenso, tutti assertori di una repubblica universale, ove si vedranno ricchezze accumulate per pochi e molta povertà diffusa.  Un Presidente sotto tutela di chi dirige, in modo occulto  o palese, l'economia, oltre che di due donne  ben determinate come la moglie  e la tedesca Merkel. I monarchici di Italia Reale si congratulano con la Sig.ra Marine Le Pen per l'ottimo risultato raggiunto che condurrà il suo partito a delle buone affermazioni sul territorio. I problemi rimangono e il progetto euroatlantico che vuole la decomposizione delle nazioni europee continuerà. Non si può non sottolineare la forte astensione che ha raggiunto il 25%, da sommare al 12% di schede bianche. Questo significa un grande rifiuto, da parte della metà del popolo francese per un sistema che non parla più alla gente, alle categorie, alle famiglie, ai giovani. I monarchici di Italia Reale sottolineano come i francesi, che hanno espresso una preferenza per uno dei due candidati, siano stati circa 24,5 milioni di persone. Circa la metà del corpo elettorale. Un Presidente è stato eletto ma la Repubblica non avrà certo un lungo avvenire. 

Viva il Re!
Massimo Mallucci de Mulucci

lunedì 3 aprile 2017

Monarchico perché?



Monarchico perché?
Differenza tra demagogia e buon senso

Dialogando con un conoscente, siamo giunti ad un certo punto, a confrontarci su un argomento politico, e nell’apprendere il mio essere Monarchico, il mio interlocutore non ha saputo resistere alla tentazione di rivolgermi la solita e immancabile domanda, tanto ingenua quanto banale… “come si può essere monarchici al giorno d’oggi?”
Sapendolo vicino al Movimento 5 Stelle, non ho trovato risposta migliore che recitare l’Articolo 50 dello Statuto Albertino; “Le funzioni di Senatore e di Deputato non danno luogo a nessuna retribuzione o indennità” aggiungendo che lo Statuto Monarchico non faceva di questa particolarità, un argomento demagogico ad uso dell'opposizione, ma ne faceva una regola di vita e di buon senso comune…
Visibilmente seccato, il mio interlocutore non ha più abbozzato nessun’altra domanda!

Alberto Conterio 03.04.2017

Opinioni Monarchiche: Gennaio 2017 - Pro o contro il mondo globalizzato?...

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