sabato 6 dicembre 2014

DISOCCUPAZIONE NELLA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO !



DISOCCUPAZIONE  NELLA  REPUBBLICA  FONDATA SUL  LAVORO !

Comunicato Stampa

I più importanti giornali Italiani,quelli che non parlano mai di noi e censurano i comunicati di ITALIA REALE, ne devono prendere atto: la disoccupazione in Italia non è mai stata così alta dal 1861. Proprio così.
Nel periodo che va dall'unità d'Italia all'epoca giolittiana , il tasso di disoccupazione era molto inferiore a quello attuale. Nessuno trae le conclusioni ma la realtà è che  durante la Monarchia vi erano meno disoccupati. Questo sistema ha ridotto l'Italia ad una economia di guerra in tempo di pace. Ad oggi si calcola un tasso di disoccupazione del 13, 2% mentre quello da riferirsi ai giovani è del 43,3% e supera il 60% nelle regioni del sud Italia. Altro che piemontesi e garibaldini!!! il fallimento è quello di oggi.
Il fenomeno è in continua ascesa, la povertà aumenta ed il PIL dell'Albania ha superato quello Italiano.
Il Presidente di Confindustria Squinzi ha detto: " ...stiamo strisciando sul fondo, non raccontiamoci
storiele... il nostro Pil cresce a livelli inferiori all'1% rispetto alla media UE".  Il governo pensa a rafforzare le segreterie dei partiti con sistemi elettorali, sempre più abbandonati dalla gente.
Avremo presto una democrazia senza popolo: bravo Renzi!!!  I giornali di questo sistema scoprono che la situazione occupazionale era addirittura migliore durante la crisi del 1929.
Nessuno, però, tira conclusioni. Lo facciamo noi: Monarchia, Italia Sovrana e fuori dall'Europa dei "marpioni" della grossa finanza.