giovedì 3 gennaio 2013

Messaggio in occasione del Nuovo Anno



Messaggio in occasione del Nuovo Anno
di
SAR Vittorio Emanuele
Duca di Savoia
Principe di Napoli

Cari Italiani,

con una consuetudine particolarmente amata dal mio Augusto Genitore, S.M. il Re Umberto II, desidero rivolgerVi, a nome della mia Casa, gli auguri più sinceri per il nuovo anno.
In particolare, ringrazio quanti, numerosi, mi hanno fatto pervenire le loro espressioni di vicinanza e di affetto nel corso delle ultime settimane e desidero rassicurarVi sulle mie condizioni di salute.


L’orizzonte del nuovo anno non si prospetta pienamente sereno: la difficile crisi che stiamo vivendo ci sprona a riscoprire i Valori più autentici e sani della nostra Storia, quell’onestà e quel disinteressato amore per il servizio che, auspico, possa essere fonte d’ispirazione per i tanti giovani che, pur in difficoltà, stanno dimostrando pazienza e determinazione nei quotidiani sacrifici, spesso inascoltati da una classe dirigente che non sempre si è dimostrata attenta e sollecita nella ricezione dei loro bisogni.

A conclusione di questo 2012, desidero unirmi al plauso delle Istituzioni, rallegrandomi del rientro in Italia nei nostri Marò, un atto che rende giustizia e onora quanti, quotidianamente, compiono un grande servizio per le nostre comunità, indossando le Stellette e servendo con dedizione la nostra Patria. Il 18 Marzo 1983 ricorreranno trent’anni dal giorno della Scomparsa del mio Augusto Genitore, S.M. il Re Umberto II. Come Italiano, come figlio e come Capo di Casa Savoia, ho il dovere di ricordare quanto operato dal Re per la propria Nazione in tanti momenti difficili della Storia d’Italia.

Questo importante e doloroso anniversario sia dunque l’occasione per rivolgere a tutte le Istituzioni un rinnovato appello per la sepoltura al Pantheon di Roma delle Salme dei miei Nonni e dei miei Genitori, le LL.MM. il Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena, il Re Umberto II e la Regina Maria José.

Sull’esempio di altri stati europei, auspico che il 2013 possa finalmente vedere il compimento di questo significativo atto di giustizia storica.

A Voi ed a tutte le Vostre famiglie, ai militari in Patria e all’Estero, ai Servitori dello Stato Civili e Militari, a tutti i miei cari concittadini, formulo i migliori auguri di prosperità e felicità per il nuovo anno.

Ginevra, 31 Dicembre 2012

Vittorio Emanuele